TH. Mohwinckel

TH. Mohwinckel rappresentante esclusivo Unda

di Theo Mohwinckel

La Ditta TH. Mohwinckel nasce nel 1882 quando Theodoro Mohwinckel da poco arrivato in Italia come rappresentante della Ditta Fratelli Traun che fabbricava oggetti di ebanite, decise di fondare una sua ditta di rappresentanze. All’inizio la principale rappresentata è stata la Ditta di Amburgo NewYorkhamburger Gummiwarenfabrik, successivamente trattò anche prodotti in celluloide, materiale nuovo per l’epoca. Qualche anno dopo, sullo sviluppo commerciale degli articoli in celluloide, la Ditta, intraprese un’attività per la lavorazione in proprio di questo nuovo materiale e si specializzò nella produzione di giocattoli in generale: bambole, articoli da toilette e oggetti tecnici di vario genere. Nel momento di massima espansione, in questo settore, arrivò ad impiegare fino a 250 operai. Purtroppo, all’inizio della Prima Guerra Mondiale fu costretto a lasciare l’Italia e la sua azienda fu messa sotto sequestro governativo. Nel 1919 tornò in Italia dove, con tutto il suo coraggio e sostenuto dalla fiducia delle Ditte che aveva rappresentato in passato, ricominciò l’attività e dopo lunghe trattative riuscì a riacquistare dal governo la sua vecchia azienda; suo nonno Theodoro allora costituì una Società anonima, nella quale chiamò a far parte i suoi figli. La concorrenza delle aziende giapponesi nel settore della celluloide gli impedì di continuare la fabbricazione che in breve tempo cessò. Theodoro Mohwinckel e i suoi figli Franz (1901) e Theddy (1905), si concentrarono di nuovo sulle attività di rappresentanza.
Per maggior chiarezza credo convenga, a questo punto, spendere due semplici parole: in casa Mohwinckel il nome Theodoro è una tradizione ricorrente, infatti anagraficamente è Theodoro il fondatore della ditta TH. Mohwinckel, lo è pure il figlio che per non fare confusione venne soprannominato “Theddy” e lo sono pure io (figlio di Theddy), che per gli stessi motivi, sono soprannominato “Theo”.
L’Azienda TH. Mohwinckel esercitava la sua attività di rappresentanza in quattro settori commerciali ben precisi: la chincaglieria, le materie plastiche, i ferri chirurgici e le radiocomunicazioni. I primi due settori erano diretti da Franz, mentre gli altri due e quindi anche il settore radio era gestito da Theddy. Oltre ad attività commerciali di rappresentanza c’era anche un reparto di lavorazione per il rivestimento dei mobili sanitari in celluloide, chiuso subito dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Quando sia stato assunto l’incarico di concessionario esclusivo con deposito della Unda Radio, non siamo in grado di stabilirlo con certezza. Dalle varie inserzioni pubblicitarie che la Unda faceva e che apparivano sulle riviste di settore, si evince che inizialmente questa veniva rappresentata dalla “Agenzia Generale” di Milano (Corso Vittorio Emanuele, 22) con figliali a Napoli, Roma e Genova. Nei primi mesi del 1927, ed esattamente nel mese di marzo, nelle inserzioni pubblicitarie della Unda Radio, incominciò ad apparire la dicitura: “rappresentante per l’Italia ad eccezione delle province di Trento e Bolzano: TH. Mohwinckel – Milano (112) – Via Fatebenefratelli, 7”. Solo nel 1931 la dicitura sarà definitivamente: “rappresentante per l’Italia e Colonie TH. Mohwinckel…”.
È opportuno ricordare, a questo punto, la figura di Luigi Quaglia (Gigi per gli amici). che alla TH. Mohwinckel, ricoprì il ruolo di impiegato nel Reparto Radio, e che ebbe un certo rilievo per la sua applicazione e dedizione nello svolgimento del suo incarico.
Gigi fu assunto come apprendista all’età di 16 anni, nel 1941. Addetto alla distribuzione della posta e ad altri compiti formativi fu poi assegnato al Reparto Radio alle dipendenze del capo ufficio, il Sig. Geiger. Prima di occuparsi delle questioni commerciali Gigi ha svolto un’attività di vendita in alcune province della Lombardia e della Liguria. Ha contribuito alla creazione di una rete di vendita raggiungendo la copertura del territorio con 13 Agenzie. A settembre del 1953 con la mansione di Vice Capo Reparto assume l’incarico di seguire in particolar modo lo sviluppo del settore TV.
Nel 1950-‘51 la Unda Radio entra nel settore TV.
In quegli anni la Rai aveva una sola trasmittente a Torino e la Unda Radio non riuscendo a ricevere il segnale TV nello stabilimento di Como, trasferiva i sui tecnici sul monte di Brunate per compiere tutte le prove di ricezione.
Nel 1953 l’Unda unitamente alla produzione di apparecchi radio, radiogrammofoni e TV, aggiungeva una nuova linea di prodotti, i frigoriferi.
La Unda Radio partecipa alle Fiere del settore (da prima alla Campionaria di Milano, poi tutti gli anni alla Mostra Nazionale della Radio) fino al 1962 utilizzando lo slogan pubblicitario “Dal 1925 sempre all’avanguardia”.
Theddy Mohwinckel entra nel Consiglio dell’ANIE (Associazione Nazionale Industrie Elettriche costituitasi nel 1945) e per un certo periodo ricopre la carica di Vice Presidente. In quel periodo alla Presidenza siede l’Ing. Anfossi mentre per il settore Radio/TV, il Sig. Ercolani è Segretario, in seguito la sua segretaria sposerà il sig. Gigi Quaglia.
Il rapporto fra la Unda Radio (Como) e la TH. Mohwinckel cessa nel settembre del 1958.
Viene così costituita, nello stesso anno, una nuova Società, la Unda Radio S.p.A. con sede a Milano in Via Mercalli 9, che incamera la proprietà del marchio Unda Radio e il magazzino della TH. Mohwinckel con l’accordo di proseguire la distribuzione del prodotto da quel momento in poi fabbricato dalla FIAR.
La FIAR di proprietà CGE produce gli stessi chassis della Unda Radio che però vengono montati su mobili di diverso stile a seconda delle marche che la CGE commercializza (Telefunken, CGE e in seguito Unda Radio).
La nuova proprietà CGE nomina Theddy Mohwinckel Amministratore Delegato. Al suo fianco operano tre procuratori: il Sig. Tettamanti (ex dipendente della Unda di Como) come responsabile tecnico, il Sig. Glauber ed il Sig. Gigi Quaglia.
La nuova gestione cerca di dare maggior impulso alle vendite rinnovando la collezione, curando soprattutto la parte estetica con il contributo anche dell’Arch. Saltini e Arch. R. Bonetto.
Nel luglio 1961, con l’improvviso decesso di Theddy Mohwinckel, subentra alla carica di Amministratore della Unda Radio S.p.A. l’Ing. Pagni della CGE.
L’ultimo catalogo generale della Unda Radio S.p.A. è dedicato alla collezione 1961-‘62, mentre l’ultima fiera del settore cui la ditta partecipa è la Mostra della Radio del 1962.

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